martedì, aprile 08, 2008

Stupirsi ormai è impossibile. Indignarsi una fatica inutile.

In questo caso l'omicidio è "comprensivo" per due?

Cioè, finchè è embrione, o meglio ancora, NEMMENO IMPIANTATO, è un mostro omicida senza appello chi intende interromperne lo sviluppo (eventuale e non certo) per qualsivoglia motivo, e quindi evviva chi ostacola in ogni modo la volontà scellerata della madre snaturata.

Stavolta, al NONO MESE, vitale e pronto alla nascita si ritrova ad essere un semplice "di cui", nemmeno l'aggravante del duplice omicidio? Cosa vale come sconto? Che l'abbia deciso un tipo senza ovaie? Ma come funziona 'sto Paese? Come?
Ti strangolo, ti SEPPELLISCO VIVA, incinta (di mio figlio, tra l'altro) e non mi danno l'ergastolo? Che avrei dovuto fare di più? Forse segnare il posto con una croce capovolta. Allora sì. Allora nessun appello, chiavi della cella buttate e animo in pace. Ma non ci avevo pensato ...

Ah sì, dimenticavo. Questo è il Paese che ha consentito le riduzioni di pena legate al "delitto d'onore" fino al 1981. Perchè stupirsi?

venerdì, aprile 04, 2008

Libertà di sceltà, libertà PER TUTTI

Prende spunto dai casi di Pisa L'Avvenire di ieri per difendere la libertà di scelta dei medici. Sui fatti di questi giorni, in particolare, il giornale dei vescovi minimizza: li definisce "di rilievo limitato, ma occasione per alcuni laicisti per riaprire polemiche stantie, accusare i cattolici di oscurantismo, stigmatizzare i medici obiettori".

Bene, benissimo, doveroso anzi, direi. Rispettiamo la libertà di scelta dei medici, ci mancherebbe, ma figuriamoci. Uomini e donne dalle coscienze tormentate, distrutti nell'intimo all'idea di aver BUTTATO ANNI DI STUDIO E NON AVERCI CAPITO 'NA MAZZA DI RIPRODUZIONE!!!!

Affermare di aver rimorsi di coscienza a prescrivere la pillola del giorno dopo (entro 72 ore, e ribadisco 72, PRIMA dell'"unione", e mooolto prima dell'EVENTUALE impianto ...) la dice lunga sul livello di conoscenza dei meccanismi della fecondazione umana (per un medico è preoccupante direi), e MOLTO DI PIU' sull'effettivo valore che queste persone danno al loro lavoro di assistenza ed aiuto in ambito pubblico.

Infatti, cito nuovamente: "... valutare se i dottori hanno violato gli articoli 22 e 36 del codice deontologico: il primo consente al medico di non prestare la propria opera se in contrasto con le proprie convinzioni ma gli impone di informare l'utente su come godere del servizio, mentre il secondo subordina l'obiezione di coscienza all'emergenza (il farmaco va somministrato entro 12 ore e non oltre 72 ore dal rapporto e - precisa il foglietto delle istruzioni - non interrompe gravidanze in atto ndr)"

Stante quanto sopra, adesso passiamo alla questione successiva, sollevata dal richiamo di Avvenire al rispetto della "libertà di scelta dei medici": IL RISPETTO PER IL CITTADINO DOV'E'? Fino a prova contraria se mi bevo una bella bottiglia di acido muriatico e vado al Pronto Soccorso qualche anima pia che intervenga con procedure e farmaci la trovo (spero), ed è così perchè - finchè c'è ancora una Sanità Pubblica anche da me SOVVENZIONATA - lo prevede la legge. Ora, poichè la Pillola del Giorno Dopo NON E' FUORILEGGE, anzi, fa parte di un protocollo di intervento riconosciuto, perchè io CITTADINA ITALIANA, PAGANTE SALATE TASSE, non dovrei vedere rispettato anche il mio DIRITTO sancito per LEGGE di ricevere SUBITO E SENZA STORIE la mia bella prescrizione?
Sei un medico obiettore e non intendi rischiare di trovarti in crisi di coscienza? Ma io ti capisco e intendo venirti incontro, caro dottor Tormento: non lavorare negli ambulatori di ginecologia o al Pronto Soccorso. Datti da fare in pediatria, gastroenterologia, chirurgia generale, passa alla medicina estetica, dona il tuo rilevante e decisivo contributo alla lotta ai tumori o alla terapia del dolore ... perchè metterti e metterci in condizione di creare scompiglio nel tuo animo sensibile e ricco di valori (lui sì)?

Caro Avvenire, cari Vescovi, niente da dire sulle vostre posizioni. Ma poichè non vivo in Vaticano e sono sottoposta alle leggi dello Stato Italiano, sapete spiegarmi perchè dovremmo seguire leggi non scritte di un Paese straniero?