mercoledì, ottobre 31, 2007

Incubi a occhi aperti

L'elenco delle staffilate al mio (scarso) amor di patria continua ad allungarsi.
Ogni colpo riacutizza i precedenti, rendendo l'insieme insopportabile.

Continuo a coltivare (inutilmente, ahimè) il sogno di fuggire da questo Paese incapace di pensiero, pecora (con tutto il rispetto per il caro ruminante), adoratore della furbizia e della stupidità, superficiale, arrogante, volgare e irresponsabile.
Incatenata da famiglia, conti, balzelli e stipendio non in grado di consentirmi il balzo, invidio chi ha saputo cogliere l'opportunità ed è fuggito all'estero.

Un mondo di piccinerie, decisioni e giudizi frettolosi, risciacqui di mani strombazzati ai quattro venti, la pretesa di possedere in esclusiva verità universali (e l'unica chiave per comprenderle) mi deprime ogni giorno di più.

L'abitudine a tutto questo non arriva mai.
La sola possibiltà della rassegnazione mi atterrisce.

martedì, ottobre 30, 2007

Passeggiando ...

Ma com'è che quando - per un breve momento - penso di aver imbroccato il pianeggiante e luminoso sentiero della serenità ... la maledetta buca invisibile si apre regolarmente proprio sotto i miei piedi?

giovedì, ottobre 25, 2007

Rende l'idea ...

Standing alone with no direction
how did I fall so far behind?
Why am I searching for perfection?
Knowing it's something I won't find

In my fear and flaws
I let myself down again
all because

I run
till the silence splits me open
I run
till it puts me underground
till I have no breath
and no roads left but one

When did I lose my sense of purpose?
Can I regain what's lost inside?
Why do I feel like I deserve this?
Why does my pain look like my pride?

I run
and the silence splits me open
I run
and it puts me underground
but there's no regret
and no roads left to run


(No Roads Left - Linkin Park)

lunedì, ottobre 22, 2007

In orbita costante

Ci vorrebbero dosi massicce di coraggio. Coraggio, determinazione e faccia tosta. Allora sì, che ci sarebbe qualcosa di cui preoccuparsi, a cui pensare.
Niente teporino, niente cuccia confortevole e silenziosa.
Caldo, vento, precipizi e onde.
Ora c'è il silenzio, la calma. Di nuovo, niente di nuovo.

E io volo, sospesa in questo vuoto.

Fascinazione sorprendente

Per lei.
A rotazione sull'ipod e a casa. Loop cerebrale senza soluzione di continuità. Anche nel sonno.
Quanto di più lontano da me, la sento vicinissima. A quando un bel ricovero disintossicante?

martedì, ottobre 16, 2007

Distacco

Dal passato, dalle cose, dai legami, dai sogni, dal dolore, dagli errori, dai rimpianti.
Da me, temo.

lunedì, ottobre 15, 2007

Uno scossone ogni tanto è salutare.

Ieri ho ricevuto una sana "shakerata" che probabilmente mi aiuterà a riposizionare con cura i pesetti sui piatti. Equilibrio, equilibrio e prospettiva. Una corretta atmosfera di realismo, orizzonti raggiungibili e scenario attuale, il tutto condito da ottimismo q.b.

sabato, ottobre 13, 2007

Almanacco del giorno presente

Si festeggiano oggi:
- un matrimonio a Ischia
- un primo anniversario a Ostia
- un compleanno al ristorante giapponese

Auguri! :)

giovedì, ottobre 11, 2007

Nel dubbio ...

... io mi butto.

Dubbi

Troppo da dire. Meglio il silenzio e l'azione. Decidere quale sarà un po' più dura.

mercoledì, ottobre 10, 2007

Insonnia

Eccomi qui. Le 6.20. Alle 5.02 ero già in modalità girarrosto, un turbinìo di lenzuola. Mi alzo, fido portatile alla mano mi accuccio sul divano, copertina nuova, buio e sane web-letture.

Dal blog del collega/amico piccolo genio (estremamente orgogliona di te!) a quello del web-guru (non ti linko, o mi becchi pure qui e sono guai per la mia autostima ...) che è sempre taaanto gentile con me e a ogni passaggio per Milano mi concede intere collane di web-saggezza.
Dai siti dei candidati alle primarie del PD alla capatina su Facebook e Linkedin, passando per forum sul web design, articoli sul Web 2.0 (e rosicamento annesso per il piattume in cui langue la mia vita professionale) e newsletter di Forrester Research.

In attesa di passare a oroscopi vari e lo spulcio della posta mi soffermo a ragionare sugli ultimi avvenimenti e a elencare le possibili conseguenze. A partire dalla più che inaspettata telefonata ricevuta *il giorno del mio 40° compleanno* per arrivare alla comunicazione dell'avvocato che finalmente la data per la prima udienza in tribunale è definita: il 16 ci vediamo lì e non se ne parli più.

L'offerta che mi è stata fatta è interessante. Di sicuro mi intriga la possibilità di far parte di un progetto che - volendo essere positivi e anche un po' idealisti - potrebbe essere davvero importante e - chissà - anche determinante per lo scenario politico-sociale desolante che ci avvolge ("Ammazza!!" mormora sarcastico il dannato grillo parlante che non mi molla mai ... "E vabbè, lo so, non volevo essere roboante ma ... che ne sai? Magari serve davvero. Mmmh? No, eh? Uffaaaa ...")

"Abbiamo bisogno della tua professionalità e autorevolezza!" (urca! e chi sono? Zeldman? Veen? Seeeee ....); "Senza di te il progetto parte azzoppato" (ecco, già sono scesa al rango di tacco di rinforzo).

Sarà il livello deprimente della mia attività lavorativa attuale, la TOTALE mancanza di stimoli in un ambiente che le ultime vicissitudini politiche/manageriali hanno reso asfittico, soffocante e vagamente di stampo staliniano, ma la prospettiva di riprendere in mano un VERO progetto web, e manco a dirlo, web 2.0, scambio, network, contenuti creati dai partecipanti e compagnia cantando ... mi tiene sveglia e per una volta i pensieri lugubri restano sullo sfondo (anche se ci sono eh, non ce li dimentichiamo mai ...).

Tra qualche ora si discute, si - grinn - decide se e come, si definiscono ruoli e responsabilità. Emicalosolsecelafaccio.
Un altro tuffo nel buio, a testa in giù. Per una volta i rischi sono solo di autostima e non tangibili, il che è un bel cambiamento, ma resta una tremarella notevole e dubbi a pacchi. Comunque .... vediamo come va. E se mi convince.

La data invece ... di quella meglio non parlare. Mi si dice che certe cose è meglio non affidarle a un blog. Le tengo per me. Non sono sola in questo e non intendo fare danni, di nessun tipo. Tutto passa, dice. E così sia.

Così ... restano i pensieri. Altri. Le decisioni da prendere. Le riflessioni da fare. Le strade da imboccare o abbandonare. E il mal di stomaco.

Vado a farmi una camomilla che è meglio. Accendiamo la tv che magari becco un documentario sulla vita delle piante.

martedì, ottobre 09, 2007

Dopo il lavoro

Niente degustazione al Gambero Rosso (tra dentisti e impegni vari è stata un'ecatombe) ma l'aperitivo con Flavia non me lo toglie nessuno. Ci vuole proprio, un'oretta di sane chiacchiere in pace, con l'amichetta saggia. Non sono sicura quale delle due sia la saggia ... ma va bene lo stesso.
Oggi il serial-killer-mode è decisamente ON. Urge Nero d'Avola.

lunedì, ottobre 08, 2007

E io cucino

La vita è un caos? Le soddisfazioni personali non sai più cosa siano? Pace interiore, serenità e fiducia nel futuro sembrano termini marziani? La risposta è una: cucinare.

Quando il livello di stress si fa da annegamento (e dall'alto delle mie mini dimensioni ci si arriva presto) mi butto a capofitto nelle seguenti attività: riordino armadi stile giappone, un posto per ogni cosa, a sua forma e dimensione, ramazzo al limite dell'usura pavimenti, superfici varie e vetri, lavo panni con la foga di un'amazzone tarantolata o ... cucino.

Stasera m'è presa così, spesona alla GS e trita di qua, soffriggi di là, affetta, infarina, ripassa, sbollenta.
La cena è servita.
La calma torna. Fino a domani mattina, indigestione permettendo.

Avessi qualcosa di importante da dire ...

... sarebbe un problema. Per fortuna non è così, non oggi almeno.
Sono afona. Completamente. Silenzio.
In ufficio ormai sussurrano tutti per simpatia.
Un open space delicatissimo ... ;)

domenica, ottobre 07, 2007

Bilancia: iniziamo bene

"Sei disposto a inginocchiarti nella polvere e a ululare una preghiera coraggiosa? Sei così folle e al tempo stesso sano di mente da implorare gli dèi, le muse e gli angeli custodi perché dissolvano nell’aria tutto quello che ti impedisce di essere veramente te stesso? Finché non lo farai, probabilmente sarai costretto a sopportare di essere meno autentico e di vivere solo in parte la vita alla quale sei destinato. La buona notizia è che questo è il momento ideale per cominciare ad abbattere gli ostacoli alla tua felicità."

sabato, ottobre 06, 2007

... perciò tiriamoci su

I miei uomini.
Beata me ;)

P.S: Da notare l'equa divisione tra "capelluti" e "testadicuoio".Con lieve preferenza per i secondi ... ma non dovrei dirlo. Si SA.

Again ...

Ennesima notte insonne.

Occhio pallato nel buio, tento di stordirmi con le malefatte della banda della Magliana ma zero, provo con documentari assortiti su sky e nisba ...
Il consiglio (grazie cara per averci provato!) di Pina "Conta le pecore! Funziona sul serio!" con me è assolutamente inefficace.

Se resto sveglia la ragione non è mai (ahimè) la peperonata di fantozziana memoria ... Ansie, paure, rabbia e istinto omicida ... le pecore per me hanno solo due possibilità di apparizione: come vittime sacrificali sull'altare crudele della mia brama di giustizia (e sarei animalista ad oltranza io ...) o come aguzzine che mi usano come ponticello sul fiume di lava da attraversare, uno zoccoletto appuntito dopo l'altro su costole e spina dorsale.

Quindi siamo daccapo.
Eccomi qua. Un'altra notte a pensare, a rimuginare, a calcolare, a rimpiangere, a tentare di non soffocare tra rabbia, dolore e paura.
Dov'è che sbaglio sempre? Perchè ripeto gli stessi errori? Com'è che alla fine mi ritrovo SEMPRE a cercare di acchiappare le mosche con le mani legate dietro la schiena? Da sola? Con qualcuno (vita, responsabilità, treni persi, sogni, desideri e delusioni - ce n'è da scegliere) che mi insegue e io che resto incollata al pavimento? E il brutto è che non sogno ... sono S-V-E-G-L-I-A.

Devo capire di nuovo dove sono finita, ma stavolta devo farlo in fretta. Aiuto.
Una flebo di Xanax?

venerdì, ottobre 05, 2007

Appuntamenti alcolici

Giro di email velocissimo a colleghe/amiche etiliche e si è deciso.
Martedì qui.
Ho mai detto che amo la Puglia e i suoi rossi?

Di quale legge parla?

Non capisco.

"Nessuna legge fatta dagli uomini puo' sovvertire la norma scritta dal Creatore nel cuore dell'uomo"
"... si e' perduta l'evidenza originaria dei fondamenti dell'essere umano e del suo agire etico e la dottrina della legge morale naturale si scontra con altre concezioni che ne sono la diretta negazione..."
"Presso non pochi pensatori sembra oggi dominare una concezione positivista del diritto. Secondo costoro - rileva il Papa teologo - l'umanita', o la societa', o di fatto la maggioranza dei cittadini, diventa la fonte ultima della legge civile."


Sono confusa. Dove sarebbe il problema al di fuori dello Stato Pontificio (lì dentro facessero quel che vogliono, ci mancherebbe)?
Nell'Anno Domini 2007?
Repubblica Italiana (no Roma del Papa Re)?
Mi sono persa un passaggio?
Vivo nel 1400? Qualcuno li ha informati che la Donazione di Costantino era un FALSO?

E poi ... Legge morale NATURALE? E sarebbe? Secondo quale illuminato e trasversale punto di vista? Quale fede? Quale dottrina?
L'unica? E se per ogni credo l'UNICA fede valida resta la sua ... a quando il riprendere delle Crociate?
No, perchè se la Guerra Santa è bella che nel pieno, a 'sto punto mi pare ovvio il rilancio dalla sponda avversa.

Poveri noi. E pensare che chi parla lo fa - si mormora - in nome di chi per aver offeso LA Legge di Dio (dell'epoca, andiamo a mode andiamo) dichiarandosene Figlio venne crocifisso.

giovedì, ottobre 04, 2007

I pomeriggi pigri di influenza ...

... portano anche a questo.

Oddio ... il "Tempo delle mele" ...!!! Seduta sul divano, in attesa che inizi "The listening", becco uno speciale su "Notte prima degli esami" ... e parte il tour nei miei anni 80.

Ma possibile che appena sento "Dreaaams ... are my realityyy ..." mi parta il batticuore ancora adesso (accompagnato da un vago senso di nausea ... gli anni non sono passati per niente)?

Eppure ero piiiiccola ... 1981, cinema di pomeriggio, con Valentina, alla Balduina in motorino (ancora niente Vespa 50, era invece un orrido aggeggio nero senza nome), a seguire pellegrinaggio a piazza Euclide per cannolo alla crema per me e tartufo per lei, rientro puntuale per le 19.
Dopo cena telefonata rievocativa delle scene principali con papà appostato accanto all'apparecchio, privacy -100, futilità della conversazione +1000, importanza all'epoca +1.000.000. C'era da studiare c'era ... ;)

Lasciatemi sfogaaaare

A casa da martedì, influenza (?) a mille, ossa rotte, tosse e compagnia cantante (rauca).

Noia, divano, noia, portatile, noia, rete alle finestre per le gatte, noia, messenger e amiche sconclusionate ... noia, direi. Nemmeno il riposo è un vantaggio, perchè tra naso chiuso e doloracci alle ossa me lo godo ben poco.
Ieri ho visto ben 3 FILM ... uno dopo l'altro!!! Leggere è un'utopia, gli occhi si ribellano, cucinare non ne parliamo, senza odori e sapori ... potrei commettere un reato, mi restano bricolage (già dato, ma le dita non collaborano) e stiraggio massivo di bucati in arretrato. Che prospettiva allettante!!

Intanto stasera perdo la attesissima "cena di femmine" ad elevato tasso etilico e conversazioni hard (acc) e temo che domani la trasferta in campagna salterà a piè pari.

Bell'inizio per i miei ruggenti 40!!!
Sarà stata colpa della festa in terrazza di sabato? E' forse un segno? Il fisico non regge più ai colpi di vento e agli stravizi? Ahia, qui si marca male. Se si comincia così ...